I beni materiali e immateriali più famosi intorno a Laqua Collection
L’Italia è ricca di luoghi, paesaggi e tradizioni che sono entrati a far parte dei beni materiali e immateriali dell’Umanità Unesco. La nostra nazione vanta infatti il più grande patrimonio al mondo, con ben 59 siti e 15 beni immateriali.
Se stai programmando un soggiorno con Laqua Collection in Piemonte, Toscana o Campania, continua a leggere per scoprire 3 itinerari nei siti Unesco più suggestivi a pochi passi dalle nostre case.
Spiritualità, arte e sapore: i Sacri Monti e la cerca del Tartufo in Piemonte
Orta San Giulio, sulle rive del lago d’Orta e a pochi passi da Laqua by the Lake, nasconde un gioiello che concentra in sé atmosfere di spiritualità, arte e cultura.
Incastonate in un paesaggio naturale suggestivo, con viste mozzafiato sul lago, le venti cappelle del Sacro Monte ospitano affreschi del 1600 e sculture a grandezza naturale in terracotta che testimoniano la vita di San Francesco, ed è stata proprio la sua ricchezza architettonica e artistica, insieme al meraviglioso contesto paesaggistico in cui risiede, a renderlo uno dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco nel 2003.
Il complesso monumentale prende ispirazione dal più antico dei nove Sacri Monti, quello di Varallo Sesia, a 30 minuti di distanza dal lago d’Orta. Incastonato tra cime rocciose e verdissimi boschi, offre scorci pittoreschi sulla Valsesia e sull’intera città nel vercellese.
Il Sacro Monte di Varallo si compone di quarantaquattro cappelle e un’imponente basilica rinascimentale dislocate in un altopiano scenografico tra la città e le montagne della Valsesia.
Fu costruito come centro della spiritualità per fedeli e pellegrini a partire dalla fine del 1400, arricchendosi nel corso di due secoli con più di 400 sculture e 4000 figure affrescate che rappresentano i luoghi della Cristianità.
Non solo beni materiali tra i nostri Patrimoni Unesco italiani, ma anche tradizioni e pratiche centenarie: è il caso della cerca e cavatura del Tartufo, una vera e propria arte che appartiene a diverse regioni del nostro Paese, come le zone del Monferrato, Roero e Langhe in Piemonte.
Ad essere celebrata, la profonda conoscenza del territorio e dell’ambiente naturale dei tartufai, custodi di un sapere prezioso, che merita di essere tramandato. Una simbiosi tra prodotto della terra, uomo e animale, quest’ultimo rappresentato dal cane, fedele compagno di ricerca dell’oro dei boschi.
Potrai arricchire il tuo soggiorno a Laqua by the Lake con escursioni e visite guidate nei Sacri Monti oppure l’imperdibile caccia al tartufo nelle Langhe, un’esperienza immersiva tra boschi e buona cucina.
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Medioevo e Rinascimento in Toscana: Pisa e San Gimignano
Anche la Toscana è ricca di tesori culturali inestimabili, ormai parte del Patrimonio Unesco da decenni. Prima tra tutti Piazza del Duomo a Pisa, raggiungibile dalla nostra casa Laqua Vineyard in meno di un’ora. La sua storia culturale e artistica è vastissima, e ha inizio nel 1063 con la realizzazione del Duomo di Santa Maria Assunta.
Un periodo d’oro per la città, che era al tempo una delle quattro Repubbliche Marinare, e desiderava celebrare la vittoria ottenuta sugli arabi con un monumento di immenso splendore. Un capolavoro architettonico romanico pisano, che si unisce nei secoli al Battistero, alla Torre pendente e al Camposanto per dare vita ad un complesso monumentale definito da Gabriele d’Annunzio come “Prato dei miracoli”.
Altro gioiello nella lista di beni dell’Unesco nel cuore della Toscana è il centro storico di San Gimignano, comune in provincia di Siena circondato da mura millenarie e raggiungibile da Laqua Vineyard in soli 45 minuti.
Le sue vie sono costellate di edifici e torri medievali, che lo rendono un borgo squisitamente suggestivo, anche grazie ai paesaggi pittoreschi della Val d’Elsa che lo circondano. Imperdibili per la loro ricchezza artistica il Duomo di San Gimignano, i Musei Civici e la Rocca di Montestaffoli. Tipico e rinomato prodotto locale è lo zafferano, un delizioso ricordo da portare via dopo aver visitato questa meraviglia italiana.
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Bellezza naturale e tradizioni centenarie: i Beni Unesco della Campania
Quando le azioni dell’uomo rispettano la Natura circostante, celebrandola e adeguandosi alle sue peculiarità senza mai sovrastarla, accade che alcuni paesaggi culturali meritino di entrare tra i Patrimoni Mondiali dell’Unesco.
É il caso della meravigliosa Costiera amalfitana, situata tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno, a est della Penisola sorrentina. Una meta imperdibile durante il vostro soggiorno a Laqua Countryside e a Laqua by the Sea, con i suoi tipici terrazzamenti per la coltivazione di viti e agrumi che si affacciano sul mare, le case color pastello e la vegetazione mediterranea che si riflette nel blu. Itinerario mozzafiato per godere a pieno dello splendore paesaggistico è il Sentiero degli Dèi, un’escursione che vi porterà da Positano ai Monti Lattari, fino ad Agerola.
E come dimenticare il sito Unesco per eccellenza in Campania, il centro storico di Napoli, che vive di tradizioni secolari, profumi e sapori che forse più di ogni altro rappresentano la nostra nazione all’estero.
Ogni angolo della città ha una propria storia e un volto ben definito, dai Quartieri spagnoli al Vomero, da Montecalvario a via Chiaia. Arte, storia e usanze si mescolano tra le vie, rendendola uno scrigno prezioso di cultura italiana.
Gli imponenti monumenti, come Palazzo Reale, la Basilica di San Francesco di Paola o il Maschio Angioino non sono gli unici a testimoniarne il passato; vengono tramandati di generazione in generazione anche arti e mestieri, che ancora oggi non si estinguono ma rendono riconoscibile e iconica la città.
Basti pensare che l’arte dei pizzaioli napoletani è entrata a far parte dei beni immateriali Unesco nel 2017. La loro conoscenza comprende pratiche e segreti tramandati da oltre un secolo, e che hanno origine dal cuoco Raffaele Esposito.
Si narra che nel 1889 inventò la pizza per onorare la Regina Margherita di Savoia. Gli ingredienti che la compongono sono simbolo della bandiera italiana, grazie al rosso del pomodoro, al bianco della mozzarella e al verde del basilico.
Un piatto tradizionale famoso e amato in tutto il mondo, che rende i pizzaioli napoletani depositari di un sapere inestimabile. Ed esso non comprende solo il lungo procedimento di preparazione dell’impasto, ma anche movimenti e gestualità difficili da emulare.
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Eccellenza gastronomica nel mondo: dieta mediterranea e cucina italiana
Se parliamo di Patrimoni dell’Unesco che coinvolgono l’Italia a livello gastronomico non possiamo non citare la dieta mediterranea. Un modello di cucina e alimentazione che non accenna a scomparire, ma rimane saldo nel tempo.
Cereali, carne, latticini, frutta, verdura, olio d’oliva, pesce, vini e tanti altri sono i prodotti sani e genuini che la compongono, e si collegano tutti alle pratiche di allevamento e agricoltura tipiche delle zone mediterranee, dalla Spagna alla Grecia, passando per il Belpaese.
Questo tipo di dieta celebra uno stile di vita bilanciato, che rappresenta l’importanza del territorio e della biodiversità, capaci di donarci ingredienti variegati e di elevata qualità.
Altro orgoglio, questa volta unicamente nazionale, è la candidatura della cucina italiana tra i beni immateriali dell’Umanità. L’eccellenza delle materie prime e la tradizione millenaria di ricette e preparazioni ci colloca tra i migliori in tutto il mondo, e la cucina dello Chef Cannavacciuolo nelle nostre case di Laqua Collection si impegna a portare alto il valore culinario del Paese, attraverso piatti gourmet che celebrano gli ingredienti straordinari e genuini che hanno reso l’Italia la meta culinaria per eccellenza.
