Gli eventi imperdibili del Natale 2023 a Sorrento e dintorni
Chi dice che l’atmosfera natalizia si respiri solo nei villaggi di montagna e nelle città innevate? Anche la costiera sorrentina a dicembre diventa un manto di luci e addobbi scintillanti, con le sue tradizionali usanze e momenti di condivisione che scaldano il cuore, sia agli abitanti che ai turisti che scelgono di passare il Natale in sud Italia.
Dall’accensione degli alberi, al Ceppone di Santa Lucia, fino ai caratteristici presepi che hanno origine a Napoli, gli eventi e le animazioni di strada coinvolgono le grandi città come Sorrento, ma anche aree limitrofe come Meta, Massa Lubrense, Capri, Ercolano e Pompei.
Così la Campania racconta attraverso eventi e animazioni di strada la sua storia culturale e artistica, tra musica, spettacoli e tradizioni religiose.
Crediti foto copertina: tecnoservice
M’illumino d’inverno e l’albero di Natale a Sorrento
In Piazza Torquato Tasso a Sorrento, come ogni anno, prende vita il grande albero di Natale, uno spettacolo suggestivo di luci, circondato da numerose luminarie e installazioni natalizie da far brillare gli occhi. Il momento dell’accensione fa parte di una serie di iniziative della rassegna “M’illumino d’inverno”, giunta ormai alla sua quindicesima edizione.
Un programma ricco di eventi, che si protrae fino al 21 gennaio con la premiazione del concorso “Il presepe oggi”.
Manifestazioni enogastronomiche, processioni religiose, spettacoli pirotecnici, mostre, sfilate folkloristiche e momenti dedicati ai più piccoli sono solo alcuni degli appuntamenti che vi aspettano a Sorrento durante le festività.
Il Ceppone di Santa Lucia
Non molto distante dalla città di Sorrento si trova il rione di Santa Lucia, alla quale è dedicata una piccola chiesa consacrata nel 1975. É lì che il 12 dicembre verrà acceso il tradizionale Ceppone di Santa Lucia, un maestoso ceppo d’albero che arderà per due giorni accanto alla cappella.
Il simbolismo dietro a questa usanza è quello di una fede profonda e ardente, insieme alla purificazione di luoghi e anime. Un momento che richiama tantissimi fedeli e molti turisti curiosi, affascinati da questa festa, che si arricchisce di bancarelle e squisiti prodotti locali da degustare attorno al fuoco.
L’adorazione di Santa Lucia non si limita alla cultura partenopea, ma attraversa l’Europa, fino ai paesi Scandinavi, dove Lucia è portatrice di luce nel giorno più buio dell’anno. Ritroviamo l’adorazione della Santa anche in molti paesi da Nord a Sud Italia, come Bergamo, Lodi, Mantova e Palermo. É proprio in queste città che la leggenda narra come Santa Lucia, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, porti i doni ai bambini buoni in groppa al suo asinello.
Il presepe napoletano: una lunga tradizione
In questo periodo dell’anno, camminando tra le vie di Napoli, e in particolare in Via San Gregorio Armeno, si può scoprire l’artigianalità nascosta dietro al tradizionale presepe di Natale. Una meravigliosa e coloratissima esposizione di centinaia di statuine, che gli artigiani presentano con grande orgoglio.
La cura per ogni piccolo dettaglio rende questi manufatti preziosi e irripetibili, così come tutti i prodotti in ceramica, legno, cuoio e vetro presenti in Via San Biagio dei Librai, altro centro dell’artigianato napoletano. Neanche Sorrento si sottrae alla tradizione, con il suo imperdibile presepe vivente nei giardini attigui al Palazzo Episcopale e nel borgo di Casarlano.
La passione artigianale e manifatturiera non vive solo nelle principali città della regione campana, ma continua a sopravvivere anche nei più piccoli centri, ad opera di singoli artisti che portano avanti la tradizione. É il caso di Andrea Cannavacciuolo, padre del nostro Chef. Le sue meravigliose sculture, tutte realizzate a mano, sono simbolo di cultura e grande passione.
Le sue creazioni si possono ammirare tra le sale del nostro resort Laqua Countryside, a Ticciano. Estremamente evocative, aggiungono un tocco autentico e familiare a un luogo già intessuto di ricordi e simboli di un’Italia verace.
